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venerdì 14 maggio 2010

LA FAVA


La fava è il frutto di una pianta erbacea (Vicia faba) che appartiene alla famiglia delle Leguminose, e si pensa sia di origini asiatiche; predilige le temperature fresche e cresce in regioni temperate, come quelle mediterranee.La fava cresce in baccelli di circa 15-25 cm che si presentano con l’estremità appuntita: all’interno del baccello, rivestito da uno strato spugnoso, si trovano i semi grossi e piatti, avvolti da un tegumento (pelle), che a seconda della numerose varietà, può essere di colore verde, rossastro o violaceo.



■ Coltivazione, varieta' e raccolta

I più importanti paesi produttori di fave sono: Italia, Germania, Cina e Marocco. La coltivazione delle fave avviene nella stagione fredda, tra gennaio e marzo, e la raccolta avviene quando la maturazione ancora non è completa, solitamente tra aprile e maggio. Le fave, si trovano in commercio sia fresche, consumate così come si presentano, sia secche.Le varietà che possiamo trovare sono: la precoce d’Aquitania che è la varietà di fava migliore;l’Aguadolce caratterizzata da un lungo baccello che contiene da 8-9 semi;la Siviglia molto produttiva e precoce, il quale baccello generalmente contiene 6 semi.


■ Al momento dell'acquisto


In commercio troveremo sia fave fresche che fave secche.La fava fresca, si presenta sempre avvolta nel suo baccello, che deve essere croccante alla rottura e senza macchie, di un bel colore verde vivo e lucido. Per essere consumata, la fava fresca va tolta dal baccello e poi si deve procedere nell'eliminazione dell'escrescenza posta lateralmente alla fava (sul cosiddetto occhio).



■ Conservazione


Le fave fresche sono molto delicate, si conservano in frigorifero al massimo 2-3 giorni; in alternativa, possiamo sbollentarle (all’incirca per 4-5 min), farle raffreddare, riporle in sacchetti ben chiusi e congelarle.Le fave secche invece, si conservano per molto tempo in contenitori ben chiusi e posti in un luogo asciutto.


■ Uso in cucina


La fava si può consumare sia cotta che cruda.Cruda, si accompagna generalmente con del formaggio pecorino, pancetta o salame; cotta è usata invece per la preparazione di zuppe e minestre.


*Valori nutrizionali


Le fave forniscono al nostro organismo una buona quantità di potassio, magnesio, ferro, selenio, rame e zinco; inoltre sono ricche di proteine, vitamine, fibre e sali minerali; risultano essere i legumi con meno calorie. Le fave, in alcuni individui con carenza di un enzima particolare (tale G6PD), possono fare insorgere una malattia chiamata favismo, che causa crisi anemiche anche gravi. Generalmente il favismo viene individuato in tenera età, ma ciò non può escludere che si possa presentare anche in soggetti adulti.


Valori per 100 grammi: Parte edibile: 30 g - 37 Kcal - Proteine animali: 0 g - Proteine vegetali: 5,4 g - Carboidrati: 4,2 g - Grassi: 0,2 g - Fibre: 5,1 g - Ferro: 1,8 mg - Calcio: 23 mg - Vitamina C: 24 mg

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